Che c’è di meglio di un toast per una colazione salata o per spegnere quel languorino che coglie a merenda? Per farlo bastano due minuti con il tostapane giusto. Ma come acquistare il miglior tostapane? Prima di comprarlo sarà bene fare due calcoli sul tipo di apparecchio e lo spazio che si ha in cucina, ma soprattutto basarsi sui propri gusti. Vi piace il pane a fette, i panini o le focacce? O preferite i bagel? Per ognuna di queste bontà c’è il tostapane più giusto, magari un modello multiuso programmabile per fare tutto ciò che soddisfa al momento il palato. Nei migliori modelli di tostapane sono forniti in dotazione utili accessori fra cui delle piastre riscaldanti per tostare i pancake. Altri tostapane danno la possibilità di tostare all’esterno panini o bagel mantenendoli caldi e morbidi all’interno. In alcuni articoli si possono inserire toast o crostini fruendo di un carrello di sollevamento che li rende più facilmente estraibili senza rischiare di ustionarsi le dita. Una delle prime considerazioni da fare se si è intenzionati all’acquisto di un tostapane è fare una distinzione fra modelli ad uso domestico o commerciale.
Nel secondo caso, se si ha bisogno di un tostapane al servizio di hotel, bar, caffetterie, mense o bed&breakfast si dovrà scegliere un modello che differisce per caratteristiche e prestazioni da quello usato comunemente a casa. Ad esempio, si dovrà valutare l’opportunità di dotarsi di tostapane a 4 o 6 fette per poter ‘sfornare’ più toast contemporaneamente. Se prendiamo, ad esempio, i classici tostapane Dualit si avrà la possibilità di sfogliare il catalogo che include varianti di tostapane da 2 a 6 fette. Quando usate un tostapane, fate attenzione a non poggiarvi nulla sopra che potrebbe far surriscaldare l’apparecchio. Un’altra accortezza è tenerlo lontano da tende o mobili in materiale infiammabile.
Nella scelta del miglior tostapane gioca un ruolo base la potenza. Quale dev’essere il wattaggio di un buon tostapane? In genere, più alto è il wattaggio e più funzionale e rapido nella tostatura è l’apparecchio. Al contrario, un basso wattaggio determina una tostatura più lenta che potrebbe inficiare la bontà dei toast rendendoli gommosi, anziché croccanti fuori e soffici dentro, come devono essere.